Ciao.
Mi chiamo xxxxxx, sono stato a Cuba la prima volta nell'aprile 2013,con un mio amico dove abbiamo fatto il giro dell'isola in bicicletta (trasportata con noi in aereo con bagaglio minimo indispensabile) parte occidente km 1.000 circa, partenza Havana, proseguendo per Matanzaz, Varadero, Perico, Playa Giron, Santa Clara, Cienfuegos, Trinidad. Abbiamo potuto anche conoscere la Cuba meno turistica e più' vera, una bella e buona esperienza, alloggiando solo in case particular. Colpito dalla spontaneità' della gente, profumi e colori di Cuba, attratto e avendo l'opportunità' di un biglietto aereo premio sono ritornato lo stesso anno il mese di settembre, avendo precedentemente anche conosciuto una ragazza di Trinidad.
Viaggiando con lei ho visitato in bus (Viazul), Havana, Varadero, Cienfuegos e Vinales.
Ho conosciuto tutti i suoi parenti , fratelli sorelle, papà, mamma, nipoti ecc., dove ho condiviso momenti felici, sinceri che mi hanno molto toccato per la loro semplicità' e spontaneità'. (Forse e' la storia di tanti.)
Quest'anno sono ritornato a febbraio,marzo in occasione della festa dei 15 anni di una nipote della mia ragazza. Partendo dall'Havana (bus Viazul) ci siamo diretti a Santiago de cuba, facendo tappa una notte a Camaguey. Dopo 3 giorno trascorsi splendidamente a Santiago, siamo risaliti a Cienfuegos dove abbiamo passato più di una settimina per la festa dei 15 con tutti i parenti che sono arrivati da tutta l'isola. Credo tu sappia bene come si svolgono queste feste.
Rientrando dovevo passare per Trinidad, ma poi ho deciso di rientrare all'Havana per la partenza, direttamente da Cienfuegos. Nel frattempo mi informavano che forse dovevano mettere in quarantena Trinidad causa infezione zanzara dengue. Rientrato la mia ragazza mi ha informato dopo poco settimane che una sua nipote era stata colpita dell'infezione dengue poi successivamente anche suo figlio, fino a pochi giorni fa anche una nostra conoscente sempre di Trinidad e in questi giorni anche la mia ragazza.
Questo tipo di zanzara, e se ne parla poco, sembra si stia diffondendo su gran parte dell'isola e come presumo tu sappia non ci sono profilassi o cure per contrastarla , va solo subita qualora si fosse punti. Che tu sappia sei a conoscenza di questa situazione, se ne parla oppure è' solo una coincidenza che mi riguarda? Ho già' prenotato un volo per ritornare a Cuba il prossimo fine agosto,settembre e a riguardo sono un poco preoccupato. Scusa mi sono permesso di scriverti e raccontare alcune mie situazioni per avere qualche tuo suggerimento informazioni e consigli visto la tua esperienza vissuta e che vivi tuttora in Cuba. Io ho 57 anni, separato, sono attratto dall'isola, non posso fare voli pindarici, ma potrei valutare il fatto di un pensionamento da poter vivere magari anche in parte sull'isola.
Se tutto va bene nell'aprile del 2015 con alcuni amici, visiteremo la parte orientale dell'isola sempre in biciclette.
Per ora ti ringrazio a risentirci presto.
Cordialmente.
xxxxxx
Ricevo e pubblico questa mail ricevuta da un lettore di cui ometto il nome, anche se solo di battesimo, non sapendo se fosse cosa gradita.
RispondiEliminaEgregio xxxxxx, in merito al "dengue", purtorppo è una malattia molto comune nei Paesi tropicali, non certo solo a Cuba. Il decorso può essere in forma lieve o anche serio, specialmente se non diagnosticato in tempo. La forma lieve è abbastanza simile a un forte stato influenzale e se curato adeguatamente sparisce in pochi giorni. Esserne colpiti dipende anche dallo stato del proprio sistema immunitario, c'è chi viene punto dall'aedes aegipty (zanzara che trasmette questo virus) e non ne viene colpito. Purtroppo, questo momento c'è in atto un'altro allarme, sempre da punture di aedes aegipty ed è ula febbre "chicungunya" di origine africana e fino a poco tempo fa sconosciuta a Cuba. Pare sia arrivata nel Caribe attraverso l'Isola di Hispaniola dove, si registrano diversi casi in Haiti e Repubblica Dominicana. A cuba ne sono stati rilevati 16. naturalmente non ci sono consigli validi, ognuno deve regolarsi secondo il suo modo di vedere e di pensare. Credo che le probabilità di infettarsi con queste o altre malattie rientrino nei casi della vita. Ci sono Paesi dove esistono queste malattie, ma si possono (statisticamente) correre altri rischi per la salute e l'incolumità...Come vedi, io a Cuba ci vivo e non sono mai stato infettato e residenza a parte ho cominciato a frequentarla nel 1978...auguri, buon viaggio e felice soggiorno.
Caro XXXX, posso aggiungere, dopo le già ottime spiegazioni di Aldo, che i cubani sono un ipocondriaci. Una semplice diarrea si trasforma in colera, una normale febbre è di sicuro denghe. I medici che conoscono molto bene i loro pazienti, molto spesso lasciano correre e gli danno ragione, per quieto vivere. Quindi non ti preoccupare, quando ti raccontano di ricoveri d' urgenza durante la notte di turni al policlinico posso dire con quasi certezza che per il 60% dei casi sono allarmi infondati. Vuoi fare contento un cubano, portali un sacco di medicine, magari banali vitamine, e con parsimonia le doni, ad ogni tipo di malattia che gli si manifesta. Sicuro che la sua risposta sarà : la tua medicina mi allieva il dolore...... Felice permanenza a Cuba. OLIO
EliminaMia moglie e mia figlia sono partite il 25 giugno per restare 2 mesi a Cienfuegos, ma proprio ieri 5 luglio mi hanno telefonato per dirmi di acquistare immediatamente i biglietti per un rapido rientro, causa dengue colera e altro. Mercoledi 9 saranno già in Italia e mi farò spiegare meglio come sta la cosa. Non vorrei allarmarti troppo ma pare sia morta una bambina e molti sono gravi in quanto l'alimentazione dei residenti è piuttosto scarsa e povera di vitamine e proteina. Auguri
RispondiEliminaEgregio Anonimo (anche una sigla andava bene), mi spiace per le vacanze di tua moglie e tua figlia, ma ancora di più per la vittima e la situazione creatasi nella zona. Io sono stato assente da Cuba tutto il mese di giugno ed essendo in Florida, dove ci sono occhi di tutti i tipi sull'Isola, stranamente, i media non hanno parlato della situazione. Naturalmente non dubito minimamente di quanto affermi. Nel mio post, mi sembra chiaro, non ho dipinto Cuba come l'esempio di salubrità, dicevo solo che certe forme virali o infettive sono più acute in TUTTA la fascia dei tropici e che sono rischi che si possono correre ovunque. Il colera c'è stato, recentemente anche in Florida, dell'Italia non ne parliamo. Giustamente, come mi sembra di aver detto, tutti hanno diritto di salvaguardarsi. Fortunatamente le epidemie, a Cuba come in altri Paesi, passano anche se purtroppo c'è chi ne fa le spese tragicamente, ma fa parte della vita. Questo è quello che penso io. Naturalmente non è un dogma. Grazie per gli auguri, personalmente in 36 anni di "frequentazione" non ho mai avuto nemmeno un influenza. "Che cü", direbbero al mio paese (Milano).
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