Nuovamente a Miami

La partenza era prevista per le 16.20 con arrivo alle 20.20 compreso lo scalo con relativo nuovo check in a Gran Cayman, dal momento che non vi sono voli commerciali diretti, ma solo quelli che operano per la comunità cubana che si sposta nei due sensi o cittadini statunitensi che abbiano il permesso del Dipartimento del Tesoro per poter andare a Cuba. Qualunque altro cittadino straniero "comune" non può accedere a questo servizio, lo possono fare i diplomatici e professionisti per ragioni di lavoro (es. giornalisti). Gli stranieri possono fare il viaggio nei due sensi via Paese "terzo" e per esperienza, nostante la disavventura di ieri e l'assurdità di sorvolare Cuba nei due sensi, è quella via Isole Cayman.
Purtroppo il volo proveniente dal piccolo arcipelago, per ragioni sconosciute, è stato annunciato in ritardo con partenza prevista dapprima alle 17.00, poi alle 18.00, quindi alle 19.45 e infine alle 18.45. In realtà l'aereo ha preso terra all'Avana alle 17.15 e un'ora dopo decollava con un ritardo di due ore circa sul previsto. Tra scalo e trasferimento a Miami ha recuperato una mezz'oretta, riducendo il ritardo complessivo a un'ora e mezza. Dopo aver passato circa 9 ore dall'uscita da casa e l'atterraggio sulla pista, con conseguenti code per controllo passaporti, dogana e ritiro auto. Finalmente, attorno a mezzanotte siamo giunti a casa degli amici che ci ospitano. Abbastanza spettacolare l'avvicinamento e atterraggio all'aeroporto di Gran Cayman che ho cercato di "documentare".